Rilievi Aerofotogrammetrici da Drone
L’aerofotogrammetria è un’attività utile al rilevamento delle caratteristiche sia si un terreno, sia di un immobile, attraverso foto scattate da un aeromobili, o ai giorni nostri da un drone dotato di camera digitale ad alta qualità e gps ad una certa distanza e altezza. I campi di applicazione posso essere vari e possono andare dalla cartografia di porzioni di territorio, all’archeologia scendendo nel dettaglio di singoli elementi.
Per svolgere un’areofotogrammetria il Pilota Uas scatta tramite il drone determinate foto preventivate per ottenere il modello desiderato, queste posso essere di vari tipi di ripresa: Nadirale, inclinata o verticali (in casi di facciate di edifici per es.), i droni che utilizziamo per i nostri lavori sono il Dji Mavic 2 Pro con sensore da 1″ e 20 megapixel o il Matrice 300 Rtk con sensore Zenmuse P1 Full Frame con obiettivi ad ottica fissa e 45 megapixel.
Le immagini prodotte vengono poi elaborate in studio da specifici software denominati “Structure From Motion” (in italiano: struttura dal movimento), come nel nostro caso il software di Agisoft, Metashape Pro il quale ricava prima una nuvola di punti, per poi continuare le elaborazioni fino ad ottenere un 3d texturizzato o ancora un modello DEM ed altro.
In copertina tre delle fasi principali di elaborazione di due fotogrammetrie realizzate per CASaA architetti per i lavori di restauro del Castello Monforte di Campobasso e del Castello di Lanciano a Castelraimondo (Mc): 1) nuvola sparsa, 2) nuvola densa, 3) 3d texturizzato